Tecnologie e riabilitazione: al via un progetto di ricerca di INAIL-Centro Protesi in sinergia con GLIC

di | 27 maggio 2015

Il recente incontro “Progetti di ricerca per la salute in Emilia-Romagna”, svoltosi presso la storica sede del Centro INAIL a Vigorso di Budrio, è stato l’occasione per raccontare le sinergie avviate sul territorio per lo studio delle attività tecniche, sanitarie, riabilitative e d’integrazione sociale riguardanti dispositivi, metodiche e tecnologie innovative.
L’obiettivo è migliorare la qualità della vita dei pazienti in carico, perché tornino a essere parte integrante e attiva della società. La parola chiave è “sinergia”, tra i soggetti coinvolti e tra i dispositivi già esistenti.
Il progetto “Osservatori: Service Delivery in Assistive Technology”  nasce dal  Centro protesi INAIL e coinvolge l’Associazione GLIC e l’Az. Usl di Bologna. Queste tre realtà si mettono al servizio della persona con disabilità in carico ad INAIL, per individuare per lui gli ausili tecnologici adeguati e lavorando per qualificare il processo di valutazione e proposta dell’ausilio. I centri GLIC – 27 in 14 Regioni – sono totalmente indipendenti da qualsiasi interesse commerciale: sono altamente specializzati, in gran parte pubblici e hanno il solo scopo di suggerire i dispositivi migliori per la persona nel suo contesto di vita.
Le prime regioni in cui partirà questa sperimentazione saranno Lombardia, Veneto, Toscana, Puglia, Campania, Lazio ed Emilia-Romagna. I Centri Ausili GLIC daranno anche un forte contributo formativo alla rete INAIL sul tema degli ausili tecnologici, garantendo aggiornamento sia dal punto di vista tecnico che metodologico. Fra l’altro si prevede di sperimentare l’uso di strumenti per valutare l’outcome della proposta di ausili, ossia l’efficacia della proposta, l’impatto in termini dei costi sociali oltre ovviamente alla soddisfazione degli utenti.
Al termine dei 3 anni  ci si aspetta che si siano create le condizioni per una sinergia territoriale fra la rete dei Punti Cliente INAIL e i Centri GLIC, nonché per una collaborazione stabile fra Centro Protesi INAIL di Vigorso e Az. USL di Bologna-Area Ausili di Corte Roncati. INAIL avrà inoltre dati utili per poter orientare lo sviluppo del proprio sistema di Service Delivery nel campo degli ausili tecnologici e le proprie proposte formative interne.
La collaborazione attivata sarà oggetto anche di un incontro che si terrà il prossimo 27 maggio nell’ambito del ForumPA 2015 (Mostra convegno della innovazione nella pubblica amministrazione) che si svolge a Roma dal 26 al 28 maggio p.v.
Per approfondire: http://www.inail.it/internet_web/wcm/idc/groups/internet/documents/document/ucm_174605.pdf
http://iniziative.forumpa.it/expo15/officine/ricerca-e-sperimentazione-del-centro-protesi-inail-la-rete-di-collaborazioni-il#.VVBqzye2uu5
(fonte redattoresociale.it, redazione sito GLIC)

Il progetto riguarda la proposta “assistive technology”, con un focus particolare sulle tecnologie informatiche ed elettroniche al servizio delle persone con disabilità; durerà 3 anni e prenderà corpo sul territorio nazionale: esperti della rete dei partners effettueranno valutazioni dei bisogni delle persone con disabilità  (anche recandosi a domicilio, se necessario), per capire esattamente di cosa essi abbiano bisogno e per fornire loro – attraverso la rete INAIL – la soluzione adeguata (dalla casa domotica, all’interfaccia vocale per il computer, per esempio). Perché ogni persona ha necessità specifiche, che devono essere soddisfatte con taglio artigianale, sartoriale.

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